Dopo l'intervista al capitano Alice Marelli, e di Giulia Spreafico, è la volta di un altra giocatrice che da ormai due stagioni veste la maglia dell'Eldor, il nostro libero Michela Tonelli; ecco le domande che gli abbiamo posto.

I: Dal momento che tu sei una delle cosi dette 'veterane' e quindi hai lo scenario ben chiaro della scorsa stagione, come vedi la prossima partita contro Universo in Volley Carbonara? E quella invece contro Gardone, squadra che l'anno scorso ci ha fatto un brutto sgambetto?

M: Per quanto riguarda la partita di oggi contro Carbonara , posso dire che si tratta di una squadra che non abbiamo mai incontrato negli anni passati, per cui non la conosciamo se non per quello che abbiamo visionato dai video. Sappiamo che nonostante i loro 4 punti in classifica, hanno incontrato squadre titolate alla promozione, dando loro del filo da torcere. Noi siamo pronte per questa sfida e, dopo una settimana di allenamento intenso, giocheremo con la stessa carica che abbiamo messo fino adesso in tutte le partite, provando ad imporre il nostro gioco e portare a casa altri tre punti preziosi. 

Per quanto riguarda invece Gardone, abbiamo un conto in sospeso e, di conseguenza, ci stiamo preparando per andare in casa loro con la giusta carica e motivazione e cercare di ribaltare il risultato dell'anno scorso.

I: Dopo un mese di intensi allenamenti, credi che la tua squadra debba perfezionare ancora qualche fondamentale? E per quanto riguarda te personalmente?

M: Essendo una squadra molto giovane quest'anno, abbiamo un grande margine di miglioramento che si può realizzare con molto lavoro in palestra. Grazie all'aiuto degli allenatori e dello staff,  noto che di settimana in settimana miglioriamo nei vari fondamentali e, personalmente, quest'anno mi sento molto più sicura sia in ricezione che in difesa grazie anche all'esperienza maturata l'anno scorso. 

I: Qual'è il modello a cui ti ispiri per migliorarti?

M: Il mio idolo è sempre stata Giulia Leonardi, libero di Piacenza ex Yamamay. Penso che lei sia un giocatore molto solido, affidabile e con un carattere molto aggressivo in campo. Infatti, cerco di ispirarmi al suo modo di giocare per migliorarmi sempre di più.

I: E nella vita? Chi è il tuo modello e chi vorresti essere tra qualche anno?

M: Nella vita, non mi ispiro ancora a nessuno in particolare, ma cerco di cogliere il meglio da ciascuna esperienza che affronto. Per quanto riguarda il futuro ovviamente spero di riuscire ad arrivare a giocare nel campionato nazionale e raggiungere il traguardo della laurea.

I: Ti abbiamo vista spesso nei panni della "motivatrice" in campo, la tua grinta e la tua presenza soprattutto nei momenti di difficoltà; come aiuti le tue compagne quando senti di doverle supportare?

M: Nei momenti di difficoltà, cerco sempre di rimanere concentrata e supportare le mie compagne mantendendo la calma e cercando di aiutarle a riprendere il controllo della situazione. Cerco spesso il dialogo per cercare di stimolarle a dare il massimo in ogni situazione.